LA FORZA DELL’INDIVIDUO

Il termine individuo racchiude in sé tutta l’essenza del suo significato.

“In-dividuo” significa che non si può dividere, unico, essere, persona, soggetto.

Ogni pensiero ed ogni azione parte da questo concetto : non c’è evoluzione, progetto, crescita, sviluppo senza la forza dell’individuo e della sua volontà.

In ogni momento di vita l’individuo manifesta il suo essere e la sua personalità. Non esiste alcun attimo della giornata in cui noi non ci mostriamo nella nostra unicità e per ciò che siamo veramente.

Dal lavarci i denti all’educazione dei figli, dal comprare il pane al rispondere al telefono, dall’hobby di svago al lavoro impegnativo e di responsabilità.

Ogni attimo è frutto della nostra individualità e come tale va valorizzato con positività.

E soprattutto non deve forzatamente piacere agli altri, altrimenti perdiamo noi stessi, la nostra personalità e il nostro essere, e questo sarebbe deprimente e causa di infelicità.

Dobbiamo cercare, pur mantenendo noi stessi, di essere predisposti al nostro prossimo in modo costruttivo.

Mi chiedo perché alle volte non ci rendiamo conto che l’essere noi stessi è un potere enorme che ci è stato dato : è simbolo di noi e per questo va coltivato, cresciuto e potenziato. Dobbiamo essere fieri ed orgogliosi della nostra diversità.

Quello che è il mio mondo di individuo devo imparare a metterlo a disposizione degli altri perché sia utile a me stesso.

Essere coscienti della nostra capacità di essere unici, osservandoci consapevolmente, può diventare una grande fonte di energia positiva.

Molto spesso sentiamo dire : “come vorrei essere…”, ma ci siamo chiesti che evoluzione  sarebbe se il mondo fosse fatto di individui tutti uguali? Io credo che ognuno di noi almeno una volta si sia fatto questa domanda.

La risposta è semplice : avremo tutti le stesse sembianze, avremo le stesse cose, faremo tutti la stessa vita.

Ma saremmo felici?

Non avremmo la possibilità del confronto, la possibilità di essere utili, di conoscere, di evolverci, di crescere e di fare esperienze e anche di sbagliare.

Io credo in quello che sono e lo voglio mettere in campo.

Piacerò? Sbaglierò? Ma sarò io!

Dobbiamo cercare di  accentuare e valorizzare i nostri punti di forza per combattere  i nostri punti deboli.

Se sono molto bravo a disegnare e meno a conversare utilizzerò la grafica per comunicare.

Se sono una persona sorridente e loquace utilizzerò la mia predisposizione per offrirla a chi non lo è o fatica a farlo.

Se so di applicarmi con successo nei lavori manuali cercherò di non pormi ostacoli e di impararne sempre di nuovi .

Se ho una buona capacità di adattamento vedrò costruttiva ogni trasformazione della mia vita.

Se sono pessimista e tutto mi sembra sempre negativo, aprendo la finestra al mattino dovrò imparare a trarre forza dal sole quando la giornata è serena, e a trarre potenza dalla pioggia che è acqua, e come tale è indispensabile alla crescita e  fonte di vita.

Queste sono solo parole e per molti possono essere inutili, ma forse imparare a conoscerci e ad ascoltarci ci aiuterebbe sia nel rapporto con gli altri sia con noi stessi… e forse saremmo un po’ più felici…e anche più vincenti!

 

 

Info sull'autore
Stefania Schenato

Laureata in Lettere presso l'Università degli Studi di Padova. Imprenditore settore turistico, professionista nel settore creditizio quale intermediario in attività finanziaria. Particolarmente vocata all'analisi degli atteggiamenti del management aziendale con propensione alla formazione dei collaboratori d'azienda secondo un metodo semplice di gestione organizzativa e imprenditoriale. Per Company Office è direttore responsabile del blog che con periodicità individuerà percorsi formativi ed argomenti utili alla valorizzazione e al consolidamento dell'individuo come persona e della propria realtà lavorativa e di crescita.

Commenti